Amate follemente il Natale? Il segreto è nel cervello

Si accendono le luci dell’albero e vi sentite euforici? Cominciate a pensare a quanto è bello lo shopping di Natale da ottobre? Non vedete l’ora di decorare tutta la casa e vi piange il cuore quando arriva inesorabile il momento di smantellare tutto e tornare alla normalità? Se è così il vostro cervello potrebbe avere la “regione delle Feste”.




A dirla così sembra quasi inquietante, ma invece si tratta di un fenomeno molto interessante che due scienziati danesi hanno deciso di approfondire con uno studio mirato nel 2015. La ricerca suggerisce che in alcuni di noi ci sono ben cinque regioni diverse ma interconnesse del cervello che mostrano un livello più alto di attività quando ricordiamo o viviamo esperienze legate al periodo delle Feste.

Emozioni e ricordi riaffiorano rinnovando la propria energia positiva ed è per questo che il solo avvicinarsi del momento in cui si può finalmente rivivere tutto questo manda il cervello “in brodo di giuggiole” e ci fa provare sensazioni positive che vorremmo poter prolungare per tutto l’anno.

Ovviamente lo studio è limitato sia per il numero dei partecipanti sia per il fatto che sono tutti provenienti dallo stesso Paese, però è innegabile che lo “spirito natalizio” è una di quelle cose che non si possono fingere e che spesso le famiglie sono divise fra i fanatici del Natale e quelli che aspettano col naso tappato che tutto il trambusto abbia una fine.

Non ci resta quindi che accettarci appieno e non sforzarci né di festeggiare col pensiero altrove, né di nascondere il nostro entusiasmo per paura di essere giudicati infantili.

Il Natale è un periodo magico che ognuno ha il diritto di passarlo come crede e di viverlo come desidera.