Come scegliere l’Albero di Natale giusto?
Il primo segnale dell’avvicinarsi del periodo natalizio? Gli Alberi di Natale che spuntano nelle piazze, nei negozi e ovunque, li vedi far capolino anche dalle finestre delle case.
Ma come scegliere l’albero migliore? Con la nostra guida, è ovvio!
Il re degli addobbi natalizi è disponibile in materiali, dimensioni, forme e colori diversissimi tra loro. Per questo è il caso di procedere per passi.
La prima scelta fondamentale è: albero naturale o artificiale?
Entrambi hanno i loro pro e contro e, per lo più, si tratta di un orientamento che ha molto a che vedere anche con le proprie convinzioni riguardo l’ambiente.
I più ambientalisti, come ovvio, saranno a favore degli alberi di Natale artificiali, che possono essere usati per più e più anni e che non prevedono il taglio di un abete in tronco e rami.
I più tradizionalisti, invece, non vorranno rinunciare all’odore di pino che si diffonde nell’aria nei giorni di festa. Inoltre, un albero naturale può regalare delle piacevoli sensazioni al tocco dei suoi aghi morbidissimi.
Albero di Natale naturale: come scegliere
Quando andrete a scegliere il vostro albero di Natale, tenete presente alcune caratteristiche:
- Il taglio: scegliete un albero pieno, senza “buchi” vistosi.
- Il colore: un abete dai colori vivi e freschi indica un albero in buona salute.
- La freschezza: se passando la mano su un ramo dell’albero che avete adocchiato cadono diversi aghi sarà meglio sceglierne un altro.
- Il peso: la pesantezza dell’albero che avete scelto, indica la quantità di linfa che contiene. Se è stato tagliato di fresco dovrebbe essere bello pesante.
Queste indicazioni sono utili per chi sceglie un albero di Natale naturale, mentre in generale, prima di partire alla ricerca del vostro alberello è bene avere le idee chiare in merito.
Per prima cosa dovrete avere ben chiare le dimensioni. Decidete dove posizionare il vostro albero e tenete conto dello spazio che avete a disposizione e dell’altezza del soffitto. E non preoccupatevi, se la casa è troppo piccola per ospitare un albero, sappiate che ci sono dei modelli in miniatura che possono essere messi sul tavolo, su una libreria o sul davanzale della finestra.
Nel caso in cui vi stiate orientando verso un abete naturale, tenete conto che di tanto in tanto dovrete raccogliere gli aghi. Se optate per alberi in vaso, con le loro radici, ricordatevi di annaffiare con regolarità, soprattutto se pensate di reimpiantarli a feste terminate.
Chi non ha molto tempo per le pulizie scelga un abete del Caucaso. Questo albero oltre ad essere imponente non perde aghi, quindi è perfetto per chi ha poco tempo da dedicare alle pulizie di casa. Di contro non ha molto odore e ha un costo più elevato rispetto agli altri.
Molti si orientano verso l’abete nobile, usato anche per creare le ghirlande natalizie, e dal particolare colore che vira dal verde al blu. Non perdendo molti aghi non richiede particolari attenzioni e ha un profumo molto gradevole.
Albero di Natale artificiale: come scegliere
La scelta va fatta con attenzione, a maggior ragione, se ci si orienta verso degli alberi di natale artificiali, visto che resteranno con voi per diversi anni (questo è uno dei vantaggi principali, non vi troverete ogni anno a dover affrontare la scelta e la spesa dell’albero).
Gli alberi di Natale artificiali oltre a essere disponibili in forme e dimensioni diverse, hanno anche colori diversi.
Potrete scegliere il classico albero verde, che visto così può sembrare triste, ma abbiate solo cura di non prenderlo troppo economico o con pochi rami (in questo caso anche con i migliori addobbi del mondo, resterà sempre un po’ scarno); per chi vorrebbe vedere sempre un po’ di neve fuori dalla finestra, c’è l’albero bianco fioccato, se addobbato nella maniera giusta avrà un bell’aspetto naturale e avrete l’impressione che siano appena caduti dei candidi fiocchi nel vostro soggiorno.
Chi ha fretta, ma non vuole rinunciare all’aria di festa, può orientarsi sull’albero addobbato, basterà tirarlo fuori dalla confezione, aprire i rami e, voilà, è tutto pronto in attesa di scartare i regali.
Sul mercato troverete anche alberi artificiali con i rami in fibra ottica, che proiettano una luce bianca o multicolore alle sue estremità.
Come abbiamo già detto, l’albero di Natale artificiale è destinato a durare diversi anni, per questo è il caso di investire qualche euro sulla spesa iniziale, per evitare di trovarvi in casa un alberello che sembra appena uscito da una tormenta.
Albero di Natale Naturale: cosa farne alla fine delle feste?
Anche la scelta dell’albero di Natale naturale può essere rispettosa dell’ambiente.
Infatti, alla fine delle feste ci sono diverse opzioni: se avete un camino potete usarlo per farne legna da ardere; in molti comuni è disponibile un servizio di raccolta alberi, che verranno poi ripiantati o smaltiti; alcuni vivai o negozi (ad esempio Ikea) li accettano indietro e si occuperanno loro di smaltirli o ripiantarli; è possibile farne compost o portarlo a uno dei punti di raccolta disponibili nel vostro comune; potete provare a tenerlo come pianta ornamentale sul balcone. Ricordando che la pianta deve essere tenuta in una zona luminosa ma a distanza da fonti di calore e che le radici hanno bisogno di umidità costante.
In ogni caso, quando acquistate il vostro albero di Natale naturale sarà presente anche un cartellino, conservatelo e controllate se è idoneo o meno al rimboscamento.