La leggenda del Pettirosso di Natale
La festa del Natale ha molte leggende ad essa collegate e il pettirosso di Natale è una di queste. I piccoli pettirossi dal petto rosso, allegri, spesso chiamati anche i pettirossi di Natale, ogni anno segnala l’arrivo dell’inverno facendo la sua comparsa in giardini e città. Questo uccello piuttosto ordinario ha un’importanza così grande per il Natale che probabilmente tutti conoscono la sua leggenda. La sua storia insegna ai bambini molto sulle buone azioni e sull’importanza degli atti disinteressati. Il Natale è quel periodo dell’anno in cui le persone mettono da parte il proprio ego e il proprio egoismo e cercano di aiutarsi a vicenda. Quindi, la leggenda di Christmas Robin è una storia adatta al periodo natalizio.
I pettirossi sono noti infatti per aver condiviso la santa stalla di Betlemme, con la famiglia di Gesù, quando gli altri animali scelsero di non rispondere ai continui appelli di Maria.
Ora questi uccelli colorati sono considerati il simbolo tradizionale del Regno Unito e si trovano spesso su biglietti di auguri, confezioni regalo e decorazioni di Natale.
Sebbene la leggenda del pettirosso fosse nota alla gente anche nei tempi antichi, solo a metà del XIX secolo guadagna un’immensa popolarità. Si narra che il pettirosso fosse solo un uccellino marrone senza alcuna caratteristica distintiva, come il petto rosso di cui ora si vanta. La leggenda racconta che il pettirosso ottenne il petto rosso mentre cercava di accendere un fuoco morente e nel frattempo si bruciò le piume del petto.
La storia del pettirosso di Natale
Secondo la leggenda, quella notte di Natale era estremamente fredda e una brezza soffiava costantemente nella stalla dove Maria giaceva con il suo bambino, Gesù Bambino. Il fuoco nella stalla, unica fonte di calore per il bambino, stava per spegnersi e tutto ciò che Maria poteva fare era chiamare in aiuto gli animali circostanti. Chiese al bue, ma lui giaceva profondamente addormentato sul pavimento della stalla e non la sentiva. Successivamente, chiese all’asino pigro di ridare vita al fuoco, ma nemmeno lui sentì Maria. Né il cavallo o la pecora.
All’improvviso, Maria udì il battito delle ali. Un pettirosso l’aveva sentita gridare aiuto ed era volato alla stalla per aiutarla. Le sue ali erano come piccoli mantici, che sbuffavano e sbuffavano aria sulle braci, finché non tornarono a brillare di un rosso vivo. Continuò ad alimentare il fuoco, cantando per tutto il tempo, finché le ceneri non iniziarono ad accendersi. Con il becco, il pettirosso raccolse dei bastoncini freschi e asciutti e li gettò nel fuoco. Ma mentre lo faceva, una fiamma esplose improvvisamente e bruciò il petto dell’uccellino di un rosso vivo. Ma il pettirosso continuò semplicemente ad alimentare il fuoco finché non scoppiettò vivacemente e riscaldando l’intera stalla, mentre Gesù Bambino dormiva felice.
Maria ringraziò di cuore il pettirosso per i suoi sforzi e guardò teneramente il suo seno che ora era rosso per le bruciature e lo benedisse per il suo atto di valore e altruismo, dicendo: “D’ora in poi, lascia che il tuo petto rosso sia un ricordo della tua buona azione”. E fino ad oggi, il petto rosso del pettirosso copre il suo umile cuore.
Ecco una poesia che racconta la stessa storia, conosciuta semplicemente come “La leggenda del pettirosso di Natale”:
“La leggenda racconta come un pettirosso,
La notte del primo Nel
Ha sfidato la gelida notte d’inverno
Così il bambino potrebbe dormire bene.Per tutta la notte, le piccole ali grigie hanno
svolazzato per tutto il loro valore
E hanno alimentato il fuoco che ha riscaldato il Cristo
La sua prima notte qui sulla Terra.Nel calore del fuoco solitario che agitano
I pastori dicono che
il pettirosso indossa con onore
un petto di Natale rosso.
I pettirossi di Natale
Tuttavia, potrebbe esserci stata una connessione natalizia molto più lunga di questa in diverse parti del mondo. I nordeuropei, ad esempio, cercavano il pettirosso a Natale perché resisteva durante l’inverno, e nel sud della Germania l’usanza è quella di mettere il grano sul tetto per i pettirossi, che in quella stagione girano fiduciosi per le case.
Questa storia del pettirosso ha guadagnato una popolarità così immensa verso il 19° secolo che le sue immagini hanno cominciato ad apparire sui biglietti di auguri di Natale e sui francobolli. Le piume artificiali di questo uccello sacro sono ancora utilizzate per decorare le cartoline di Natale e persino i pettirossi artificiali si possono trovare sugli alberi di Natale come decorazioni. Quindi, la storia del pettirosso di Natale spiega che il duro lavoro e la determinazione sono le chiavi del successo, non importa quanto tu sia debole. Ti dice anche che l’altruismo è una virtù che non passa mai inosservata.