La storia delle renne di Babbo Natale
Il personaggio di Babbo Natale è in gran parte basato su San Nicola di Myra (Sinterklaas), personaggio della tradizione olandese, amatissimo sia dai bambini che dagli adulti. Questa figura dal bel cappello rosso, dalla mitra rossa e dalla lunga barba bianca, di notte galoppa sui tetti della città sul suo cavallo bianco Amerigo per riempire le calze di regali, con l’assistenza dei suoi aiutanti. Tuttavia, in alcune culture occidentali, in particolare in America, Babbo Natale viaggia per il mondo alla vigilia di Natale consegnando i regali su una slitta trainata da renne volanti.
Ma quale è la storia delle renne di Babbo Natale?
Nel 1812, lo scrittore americano Washington Irving in una satira popolare della fondazione di New York intitolato A Knickerbocker History of New York scritta sotto lo pseudonimo di Diedrich Knickerbocker, si riferisce a San Nicola come:
“E il saggio Oloffe fece un sogno in cui il buon San Nicola giunse su un carro a cavallo da sopra le cime degli alberi, lo stesso carro con cui porta i suoi doni annuali ai bambini. (…) San Nicola fumava la pipa, si girò il nastro del cappello e si posò un dito accanto al naso, poi rimontò sul suo carro e scomparve nuovamente oltre le cime degli alberi.”
W. Irving – A Knickerbocker History of New York – F. Ungar Publishing, 1928, p. 50
Sembra essere stata proprio l’opera di Irving a creare il moderno personaggio di Santa Claus con i seguenti passi. Tuttavia, non si fa menzione di chi o cosa spinge il carro. Allora, da dove trae origine la storia delle renne volanti di Babbo Natale?
Renna di Natale
Il primo racconto, di cui abbiamo nota, in cui compaiano le renne di Babbo Natale in collaborazione con il leggendario Babbo Natale è del 1821. In quell’anno, William Gilley, pubblicò un poema anonimo riferito a “Santeclaus” in un libro per bambini che narrava le gesta del personaggio basato su San Nicola, ammantato di pellicce, che recava doni, la notte di Natale, con una slitta, trainata da una singola renna
Nel 1823, il Troy Sentinel ha pubblicato il poema A Visit from St. Nicholas, comunemente noto come The Night Before Christmas. La poesia dispone di otto renne volanti che tirano la slitta di Babbo Natale e, per la prima volta, vengono identificati per nome:
[…]La luna sul manto di neve appena caduta
illuminava a giorno ogni cosa
ed io vidi , con mia grande sorpresa,
una slitta in miniatura tirata da ott minuscole renne
e guidata da un piccolo vecchio conducente arzillo e vivace;
capii subito che doveva essere Babbo Natale.Le renne erano più veloci delle aquile
e lui le incitava chimandole per nome.
“Dai, Saetta! Dai, Ballerino!
Dai, Rampante e Bizzoso!
Su, Cometa! Su, Cupido! Su, Tuono e Tempesta!
Su in cima al portico e su per la parete!
Dai presto, Muovetevi!”Leggere come foglie portate da un mulinello di vento,
le renne volarono sul tetto della casa,
trainando la slitta piena di giocattoli.Udii lo scalpiccio degli zoccoli sul tetto,
non feci in tempo a voltarmi che
Babbo Natale venne giù dal camino con un tonfo.[…]
La leggenda delle Renne di Babbo Natale
Nel 1823, il Troy Sentinel ha pubblicato il poema A Visit from St. Nicholas, comunemente noto come The Night Before Christmas. La poesia dispone di otto renne volanti che tirano la slitta di Babbo Natale e, per la prima volta, vengono identificati per nome:
[…]La luna sul manto di neve appena caduta
illuminava a giorno ogni cosa
ed io vidi , con mia grande sorpresa,
una slitta in miniatura tirata da ott minuscole renne
e guidata da un piccolo vecchio conducente arzillo e vivace;
capii subito che doveva essere Babbo Natale.Le renne erano più veloci delle aquile
e lui le incitava chimandole per nome.
“Dai, Saetta! Dai, Ballerino!
Dai, Rampante e Bizzoso!
Su, Cometa! Su, Cupido! Su, Tuono e Tempesta!
Su in cima al portico e su per la parete!
Dai presto, Muovetevi!”Leggere come foglie portate da un mulinello di vento,
le renne volarono sul tetto della casa,
trainando la slitta piena di giocattoli.Udii lo scalpiccio degli zoccoli sul tetto,
non feci in tempo a voltarmi che
Babbo Natale venne giù dal camino con un tonfo.[…]
Renne Babbo Natale
Anche se originariamente chiamato “Dunder e Blixem” nella pubblicazione del 1823, la settima e l’ottava renna di Babbo Natale sono comunemente note come “Donner e Blitzen” (Tuono e Tempesta) oggi. Dunder e Blixem sono parole olandesi che si traducono in tuoni e fulmini. Alcune poesie pubblicate nel IXX ° e XX ° secolo sostituirono i nomi in “Donder e Blitzen” (in tedesco tuoni e fulmini), e in altri articoli nel corso del XX ° secolo, “Donner” sostituì il nome di “Donder’”. Nel 1949 Johnny Marks ha scritto la canzone Rudolph la renna dal naso rosso, sulla base del racconto Una visita da San Nicola di Robert L. Maggio, nel quale il nome di “Donner” prende il posto dell’originale nome per la settima renna. La storia di Robert L. Maggio e la canzone di Johnny Marks furono entrambe ben accolte e Rudolph la renna dal naso rosso è senza dubbio diventata al più famosa della squadra di Babbo Natale.
Le informazioni di cui sopra consentono di determinare i primi resoconti scritti che parlano delle renne di Babbo Natale, ma come hanno fatto le renne a venir associate a Babbo Natale, per la prima volta? Molte tradizioni popolari natalizie legate a Babbo Natale sono state portate in America dagli immigrati olandesi e tedeschi. Come il personaggio stesso di Babbo Natale e la celebrazione del Natale in Occidente, costumi e miti provenienti da paesi stranieri, compresi quelli dei paesi scandinavi ed europei, sono stati incorporati.
Come pagani convertiti al cristianesimo durante il Medioevo, le feste invernali e le tradizioni, così come le credenze pagane popolari, spesso venivano mescolate con le celebrazioni cristiane del Natale. Nella mitologia nordica e germanica, Thor, il dio del tuono vola attraverso il cielo in un carro trainato da due capre magiche. Thor era molto venerato ed è stato probabilmente il più popolare degli dei norreni in tempi antichi. Immagini e storie di Thor che attraversa il cielo in sua slitta trainata da due capre con grandi corna, possono aver influenzato la creazione della slitta di Babbo Natale, sostituendo le grandi corna delle capre con quelle delle renne in Occidente, mantenendo la familiarità con la mitologia olandese o germanica.
Le renne una volta venivano viste, nella parte settentrionale del mondo, come creature misteriose legate alla terra. Diffuse nei paesi scandinavi e nell’Europa orientale, solo nel corso del IIXX° secolo, vennero addomesticate, per essere utilizzatenel settore dei trasporti, per trainare le slitte. Ancora oggi alcune culture indigene del Nord Europa, in particolare per il popolo Sami (comunemente noti come Lapponi ai non-europei), le utilizza per questo scopo.
Prendendo in considerazione questi frammenti di conoscenza, si può risalire a come le renne potrebbero essere state utilizzate nei primi scritti, come le meravigliose creature volanti che trainano la slitta di Babbo Natale.
Quante Renne ha Babbo Natale?
Tradizionalmente, ci sono otto renne. Rudolph, la renna di babbo natale con il naso rosso, è la nona aggiunta (resa famosa dalla canzone sul suo naso rosso). E poi c’è Olive, l’altra renna.
Le renne di Babbo Natale sono generalmente rappresentate come maschi nella cultura pop (Rudolph è indicato come un “lui” nella canzone), ma secondo due professori dell’Università di Edimburgo, le renne di Babbo Natale sono in realtà tutte femmine perché le renne maschi hanno versato le corna durante inverno, mentre le renne femmine mantengono le loro corna e le renne di Natale sono sempre raffigurate con le corna. Anche le renne maschio perdono nutrimento e vitalità durante i mesi invernali, quindi solo le femmine sono abbastanza forti e sane da tirare una slitta piena di giocattoli e un uomo di 260 libbre.
Come si chiamano le renne di Babbo Natale?
Qui sotto potete trovare i nomi delle renne di Babbo Natale, ma come sono queste renne e cosa fanno durante il loro tempo libero? Scopri di più sulle loro storie e personalità di seguito.
Nomi renne di Babbo Natale
|
Personalità
|
Abilità
|
---|---|---|
Dasher
|
Ama andare veloce!
|
Cucire
|
Dancer
|
Completamente estroverso
|
Tutti i tipi di danza
|
Prancer
|
Un pò vanitoso, sebbene affettuoso |
Rampante
|
Vixen
|
Leggermente complicato
|
Magia
|
Cometa
|
Bello e alla mano
|
Buono con i bambini
|
Cupido
|
Affettuoso
|
Riunire le persone
|
Donner
|
Forte
|
Cantare
|
Blitzen
|
Veloce come un fulmine!
|
Può elettrizzare gli altri
|
Rudolph
|
Un pò giù con se stesso
|
Naso che si illumina
|
Olive
|
Ammette quando ha torto
|
Bravo a nascondino
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I nomi delle renne di Babbo Natale
Ma adesso non siete curiosi di scoprire come nasce la leggenda di Babbo Natale??