Non è Natale senza poesia o filastrocca recitata dai nostri bambini davanti alla famiglia, la sera della Vigilia o durante il pranzo del 25 dicembre.
Tra una decorazione ed una letterina a Babbo Natale, i piccoli delle nostre famiglie amano memorizzare le poesie che fanno sentire loro ancora più presente lo spirito natalizio.
Qui di seguito ve ne proponiamo una selezione, dalle più brevi a quelle un po’ più lunghe, per rendere ancora più magica l’atmosfera natalizia.

L’alfabeto di Natale
A di alberello ben illuminato
B di balocco tutto infiocchettato
C di cartoline con tanti auguri
D di dolcetti un po’ molli un po’ duri
E di “ecco, ci risiamo!”
F di festa: tomboliamo!
G di guanti nuovi, rossi
H ssss tutti son fermi, non si son mossi!
I di invitati alla grande cena
L di luci accese appena
M di monti, alti, innevati
N di neve sopra i prati
O di oro sopra i doni
P di pacchi con fiocconi
Q di quanti bimbi buoni!
R di renna che è partita
S di stella un po’ smarrita
T di tanti, tanti auguri
U di uvetta e gusci duri
V di vini chiari e scuri
Zitti! Anche i cachi son maturi!

Notte di Natale, di Diego Valeri
“Mamma, chi è che nella notte canta questo canto divino?”
“Caro, è una mamma poveretta e santa che culla il suo bambino.”
“Mamma, m’è parso di sentire un suono come di cennamella…”
“Sono i pastori, mio piccino buono, che van dietro alla stella.”
“Mamma, c’è un batter d’ali, un sussurrare di voci, intorno intorno.”
“Son gli angeli discesi ad annunciare il benedetto giorno.”
“Mamma, il cielo si schiara e si colora come al levar del sole…”
“Splendono i cuor degli uomini: è l’aurora del giorno dell’amore”

Babbo Natale viene di notte
Babbo Natale viene di notte
viene in silenzio a mezzanotte
dormono tutti i bimbi buoni
e nei lettini sognano i doni
Babbo Natale vien fra la neve
porta i suoi doni la dove deve
non sbaglia certo conosce i nomi
di tutti quanti i bimbi buoni.

La gioia di Natale, di Maria Albina Scavuzzo
La gioia di Natale s’infila per tutte le scale,
accende presepi e pini
e gli occhi di tutti i bambini.
Poi s’affaccia ai balconi,
vi appende festoni;
scivola giù nelle strade,
illumina vetrine e contrade.
Poi corre verso la chiesa,
dove una campana attesa
annunzia tutto d’un fiato;
Il Re dei bambini è nato!

Un abete speciale, di Gianni Rodari
Quest’anno mi voglio fare
un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente,
con centomila rami
e un miliardo di lampadine,
e tutti i doni
che non stanno nelle vetrine.
Un raggio di sole
per il passero che trema,
un ciuffo di viole
per il prato gelato,
un aumento di pensione
per il vecchio pensionato.
E poi giochi,
giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni
per quei bambini
che non ebbero mai
un regalo di Natale,
e per loro ogni giorno
all’altro è uguale,
e non è mai festa.
Perché se un bimbo
resta senza niente,
anche uno solo, piccolo,
che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato.

Lettera a Gesù di M. Lodi
Caro Gesù,
dà la salute a Mamma e Papà
un po’ di soldi ai poverelli,
porta la pace a tutta la terra,
una casetta a chi non ce l’ha
e ai cattivi un po’ di bontà.
E se per me niente ci resta
sarà lo stesso una bella festa.

La notte di Natale
La notte di Natale
è festa anche nel bosco
la voglio festeggiare
con quelli che conosco.
Animali ed uccellini
fanno un grande girotondo
per dire pace e gioia
ai bambini di tutto il mondo!

A Babbo Natale
Un solo grande dono
ti chiedo per le feste
e se tu sarai buono
io non sarò una peste.
Vorrei che regalassi
a tutta la famiglia
un cesto di salute
per stare a meraviglia.
E se tra doni e pensieri
ti resta un pacchettino
lo accetto volentieri…
lo sai, sono un bambino!

Il Natale si avvicina
Il Natale si avvicina
se lo cerchi è già in cucina,
sul divano, nel tuo letto,
e anche dentro l’armadietto.
Il Natale si avvicina,
è in soffitta ed in cantina
e portando dolci suoni
rende tutti i bimbi buoni.

Dolce è Natale
Dolce è Natale,
dolce è Gesù
dolce è la neve che scende giù,
dolce è la mamma ed il papà,
e tutti quelli che sono qua.
Oggi è Natale siam tutti contenti
Auguri e bacetti a tutti i presenti.

Filastrocca di Natale
È venuto un angioletto
e mi ha dato un biglietto.
A carattere cubitale
c’era scritto… Buon Natale

Gesù Bambino
Gesù Bambino
dolce e piccino
mettimi un fiore sul cuoricino,
un fiore azzurro della bontà
e benedici mamma e papà.

Natale
Nel cuor dell’inverno
tra neve e tra geli
discende il bambino
dall’alto dei cieli
riporta alla terra
la luce e il calore
e accende nei cuori
speranza ed amore.