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o Stollen è un dolce di origine tedesca che esiste da quasi 700 anni ed è molto apprezzato in tutto il mondo come uno dei più famosi e amati dolci di Natale.
Dolci e pani tempestati di frutta candita e noci sono dolci natalizi che ritroviamo nelle ricette tradizionali di molte aree del mondo. Per esempio la torta di frutta (fruitcake) che è tradizione in tutte le nazioni di lingua inglese, il panettone o il pandolce basso Genovese in Italia, il Keks in Polonia, il julekake (Norwegian Christmas Bread) in Norvegia, la Torta del Re (Bolo-rei) il dolce del Natale Portoghese e il Birnenbrot o Birnbrot in Svizzera.
Il Christmas stollen, noto in Germania come Christstollen, è un pane di lievito che viene cotto con frutta secca, scorza di agrumi candita, noci e spezie. Le varianti includono Mandelstollen (mandorla), Mohnstollen (semi di papavero), Quarkstollen (quark), Nuss-Stollen (noci), Butterstollen (alto contenuto di burro), Dresdner Stollen e Marzipanstollen. Lo Stollen a fine cottura viene spolverato con uno spesso strato di zucchero a velo, che ricorda il paesaggio innevato tedesco e cotto con spezie aromatiche che trasmettono il calore del periodo natalizio.

La prima e più famosa varietà di stollen è il Dresdner Christstollen. Alcuni storici la fanno risalire al 1329 e nel corso dei secoli la ricetta dello Stollen fu raffinata per diventare quella che è oggi. E ha fatto molta strada, perché fino al 1650 lo Stollen era una pasta frolla dura poiché l’uso di burro e latte era proibito durante la Quaresima dalla chiesa cattolica. Fu in quell’anno che il principe Ernst von Sachsen, su richiesta dei fornai di Dresda, chiese al papa di revocare il divieto del burro. La richiesta fu respinta e poi, cinque papi dopo, il divieto fu finalmente revocato nel 1490 tramite il famoso Butterbrief del papa, “lettera di burro”.

Da quel momento lo Stollen si è gradualmente trasformato in un piacevole pane dolce che incorpora ingredienti aggiuntivi e diventa un importante simbolo della regione. Il re August II nel 1730 incaricò i fornai di Dresda di preparare un gigantesco Stollen in per celebrare la forza dell’esercito sassone, un evento a cui invitò i dignitari d’Europa nella speranza di trovare alleati. Lo Stollen pesava 1,8 tonnellate, era lungo 27 piedi e largo 18 piedi e un forno speciale è stato progettato e costruito proprio per questo scopo. Ci volle un convoglio di otto cavalli per trasportare lo Stollen al tavolo del re e un coltello da 26 libbre e 5 1/4 piedi di lunghezza fu usato per tagliarlo.

Il primo mercatino di Natale della Germania si tenne a Dresda nel 1434. Questo mercatino, il Dresdner Striezelmarkt, continua a tenersi ogni anno. Ma il sabato precedente al 2 ° Avvento si tiene anche il Dresdner Stollenfest con il più grande Christstollen della Germania. In questa occasione ogni anno con una carrozza trainata da cavalli sfila un gigante Stollen per le strade e al mercatino di Natale. Per tradizione, una replica dell’originale coltello lungo 5 piedi viene utilizzato per tagliare lo Stollen. Il sindaco della città assaggia il primo pezzo e lo Stollen viene poi tagliato in migliaia di pezzi che vengono venduti con il ricavato in beneficenza.

La parola “stollen” si riferisce a un palo o pietra miliare per una città. Si pensa anche che potrebbe riferirsi all’ingresso di una miniera. Alcuni storici ritengono che la forma caratteristica dello Stollen sia stata modellata sulla forma di un tunnel di miniera, che riflette le industrie dell’estrazione dell’argento e della latta dell’epoca. Ma c’è anche un simbolismo religioso dietro lo Stollen con la pagnotta, o pane, che è simbolico del corpo di Cristo. In particolare, essendo spolverato di zucchero a velo, è simbolico del bambino Gesù in fasce. Quindi è tradizionalmente chiamato Christstollen o Christ Stollen.

La ricetta per lo Stollen che vi presentiamo è quella assolutamente autentica nel suo metodo e nei suoi ingredienti. Presenta frutta secca, scorza di limone candita e noci. Per chiunque possa sentirsi un pò intimidito al pensiero di preparare uno Stollen, diciamo di non esserlo, questo dolce tedesco è facile e goloso: se riesci a preparare una torta o una pagnotta, puoi preparare uno Stollen. Ma mentre è facile da realizzare, la sua preparazione non è molto veloce in quanto richiede un pò di attesa sia durante il processo di cottura che durante il processo di “invecchiamento”. Nel processo di cottura, l’impasto dello Stollen deve lievitare un paio di volte, proprio come nel fare il pane. Quindi deve cuocere per un po’. E poi c’è il processo di attesa. In genere lo Stollen è strettamente avvolto e conservato in un luogo fresco per invecchiare per 2-3 settimane prima di essere pronto per venire mangiato. Ciò consente al liquido della frutta secca imbevuta di rum di penetrare nel pane creando sia sapore che umidità.

Però, mentre lasciar invecchiare lo Stollen permetterà ai sapori di penetrare completamente nel pane, il nostro Stollen è assolutamente INCREDIBILE anche appena sfornato! Quindi a voi la scelta di aspettare o non aspettare.

Infine, se non sei mai stato un grande fan dello Stollen acquistato in negozio, non sei solo… Ma fatto in casa … questa è una storia completamente diversa!

1. Metti l’uvetta, la scorza di agrumi candita e le mandorle in una ciotola e versaci sopra il rum. Mescola il tutto. Metti da parte e lascia che il composto di frutta si impregni nel rum mentre prepari l’impasto.
2. Mescolo lo lievito e 2 cucchiai di zucchero nel latte tiepido e lascia riposare in un luogo caldo per 10-15 minuti fino a quando non diventa molto schiumoso.
3. Metti la farina, lo zucchero rimasto, l’uovo, i tuorli, il burro, l’estratto di vaniglia, la scorza di limone, il sale, il cardamomo, il macis e la cannella nella ciotola di un robot da cucina dotato di un gancio per impastare. Aggiungi la miscela di lievito e latte. Usa un cucchiaio per mescolare il composto fino a quando non si riunisce. Impasta sull’impostazione del pane per 7-8 minuti.
4. Rimuovere la pallina dell’impasto, spruzza leggermente la scodella con un pò d’olio, rimetti la pallina dell’impasto, copri con pellicola e mettila in un luogo caldo o un forno leggermente riscaldato (appena appena caldo), fino a quando l’mpasto sarà quasi raddoppiato, almeno 1 ora.
5. Dai un pugno all’impasto e aggiungi la miscela imbevuta di frutta e noci (dovrebbe aver assorbito tutto il rum ormai, ma se c’è liquido in eccesso, buttalo prima di aggiungere la miscela all’impasto). Usando il gancio per impastare, impastare la miscela di frutta e noci nell’impasto fino a quando non sarà ben mescolato. Se l’impasto è troppo umido da maneggiare, aggiungi un pò di farina fino a quando non si stacca dai lati della ciotola.
6. Gira l’impasto su una superficie di lavoro infarinata, stendilo dello spessore di circa due centimetri, forma una piega a tre per richiudere l’impasto e creare il classico rotolo leggermente schiacciato. Posiziona lo Stollen su una teglia foderata. Copri con della pellicola e lascia riposare in un luogo caldo o leggermente scaldato per 40-60 minuti fino a che non si gonfia. A quel punto puoi togliere l’uvetta che fuoriesce dall’impasto (brucerà durante la cottura).
7. Verso la fine della lievitazione, preriscaldare il forno a 170° C e cuocere lo stollen per 30-40 minuti o fino a quando non diventerà dorato. Lascia riposare lo Stollen per 5 minuti, quindi usa uno stuzzicadenti per fare buchi su tutto lo Stollen (questo consentirà al burro di penetrare), quindi spennella generosamente lo Stollen con il burro fuso mentre è ancora caldo. Cospargi immediatamente con una generosa quantità di zucchero a velo, strofinandolo nelle pieghe e lungo i lati. Lascia raffreddare completamente.
8. Lo Stollen può ora essere tagliato e mangiato o avvolto strettamente e lasciato “maturare” in un luogo fresco per 2 settimane. Il liquido della frutta secca penetrerà ulteriormente nell’impasto per più sapore e umidità. Lo Stollen può anche essere congelato per una conservazione più lunga.

Prima di mangiarlo , se ti piace, puoi scaldare le fette per qualche secondo nel microonde, rende la crosta piacevole e morbida.

Valori nutrizionali per 1 porzione, 1 fetta | Calorie: 324kcal | Carboidrati: 41g | Proteine: 5g | Grassi: 15g | Grassi saturi: 6g | Sodio: 120mg | Potassio: 198mg | Fibra: 2g | Zucchero: 14g