Perché neve e ghiaccio?
Nell’immaginario collettivo, neve, ghiaccio e Natale spesso vanno insieme, vi siete mai chiesti perché? Non ci sono neve o ghiaccio nella storia di Natale raccontata nella Bibbia. Tuttavia la neve cade in Israele. Betlemme e Gerusalemme sono su una serie di colline che vanno da nord a sud tra il Mar Mediterraneo e la valle del Giordano: la cima di queste colline è circa 500 metri di altezza. Sulle colline la temperatura può essere molto bassa da novembre ad aprile e può spesso nevicare. Quindi, anche se nella storia della Bibbia non è presente la neve, Gesù può anche averne vista un po’ nella sua vita!
Ma il motivo principale per cui associamo neve e ghiaccio al Natale è probabilmente dovuto ai Vittoriani.
Anche se il Natale è stato ripreso dalle feste del solstizio d’inverno pagano in Europa, sono stati i Vittoriani che hanno dato il ‘tradizionale’ Natale in Europa e negli Stati Uniti. All’inizio dell’era vittoriana, (circa nel 1837) la Gran Bretagna era in una mini glaciazione che è avvenuta nel periodo compreso all’incirca tra il 1550 e il 1850. Durante questo periodo, a Londra, si teneva spesso una fiera invernale sul Tamigi ghiacciato!
Uno dei motivi principali per cui i Vittoriani misero in relazione la neve e il Natale fu il libro ‘A Christmas Carol’ scritto nel 1843 da Charles Dickens. Questo famoso libro racconta la storia di un vecchio uomo d’affari di nome Ebenezer Scrooge che odia il Natale. Durante la notte della vigilia di Natale viene visitato da tre fantasmi, uno del Natale passato, uno del Natale presente e uno del Natale futuro. Essi gli mostrano quanto è davvero cattivo e solo allora si rende conto che fare amicizia è più importante che fare soldi. Quando si sveglia il giorno di Natale è un uomo cambiato e da alla gente un sacco di soldi e di regali. (Se non conoscete la storia, vi consiglio di leggere il libro o di guardare il film: ne esistono diverse versioni sia film che cartoon). Ma torniamo alla neve, quando Charles Dickens era un bambino, in Gran Bretagna ci furono nevicate molto abbondanti nel periodo natalizio. Così, quando decise di scrive ‘Canto di Natale’, ci mise molta neve e ghiaccio! Ma la neve a Natale compare anche in altri suoi libri come ‘The Pickwick Papers’. I libri di Charles Dickens erano molto popolari (e lo sono ancora!) così quando i Vittoriani lessero i libri, associarono la neve al Natale!
Un altro motivo per cui neve e ghiaccio divennero popolari in epoca vittoriana, è perché il marito della regina Vittoria, il principe Alberto, veniva dalla Germania (dove faceva molto più freddo) ed era abituato ad abbondanti nevicate nel periodo natalizio. Inoltre rese popolari gli alberi di Natale nel Regno Unito e introdusse anche molte altre tradizioni natalizie.
Anche la tradizione delle cartoline di Natale trae le sue origini dall
