Operazione “Spirito Natalizio 2020”:
quando il maglione è natalizio che più natalizio non si può
Nei Paesi anglosassoni sono chiamati “ugly sweaters”, “maglioni brutti”, perché sono talmente sopra le righe, colorati, ricamati e squillanti che davvero nessuno potrebbe prenderli sul serio come vestiti da indossare fuori casa se non per scherzo: stiamo parlando di quei maglioni a tema natalizio (a volte addirittura accompagnati da un paio di pantaloni altrettanto oltraggiosamente decorati) che ormai fanno immancabilmente parte delle collezioni invernali di quasi tutte le catene di abbigliamento più conosciute e che compaiono puntualmente ogni fine ottobre, inizio novembre, quasi a voler suggerire che possiamo provare a scappare ma difficilmente riusciremo a nasconderci dalla loro insolenza e prima o poi ci sarà qualcuno in famiglia che vedrà il lato comico della cosa e darà il via alla tradizione anche a casa nostra.
E lo ammettiamo: se c’è un anno in cui l’idea di indossare coloratissimi maglioni con le renne, Babbo Natale, baby Yoda o un gigantesco albero di Natale in 3D non ci suona affatto male è proprio questo 2020 che sembra non volerci dare tregua e concederci un po’ di spensieratezza.
Perché se la spensieratezza non è là fuori bisogna reagire e portarla dentro casa cercando con tutti i mezzi possibili di dare ai nostri figli e ai nostri nipoti il Natale che si meritano: gioioso, allegro, colorato e sereno. Anche se può sembrare una cosa sciocca, anche un maglione di Natale può fare la propria parte in questo consapevole tentativo di creare in casa un’atmosfera ancora più speciale del solito, per far sentire ai più piccoli che la magia delle Feste non è spenta e che il Natale 2020 potrà anche essere diverso ma non sarà triste.
Il bello dei maglioni di Natale è che ormai sono diventati talmente famosi in tutto il mondo, anche grazie ai social media, che possono essere interpretati in tanti modi diversi, così ognuno può trovare la propria versione preferita e farla diventare una simpatica tradizione delle Feste in famiglia. Eccone alcuni.
Il maglione più brutto
Questa è l’interpretazione più classica del maglione di Natale, quella che prevede che ci sia una specie di gara fra i membri della famiglia a chi riesce a trovare il maglione più ridicolo e pieno di decorazioni a tema rigorosamente ed esclusivamente natalizio: una gigantesca testa di renna, un Babbo Natale intento a calarsi giù per un camino, un albero di natale o una gigantesca ghirlanda. Ovviamente il giorno di Natale scatta la gara a chi è riuscito nell’intento di trovare il “re della bruttezza”.
Il vorrei ma non proprio riesco
Questa è la versione più soft del maglione di Natale: le decorazioni son presenti ma non sono eccessive, magari si trovano solo intorno alle spalle oppure sono elegantemente proposte in un tono su tono che rende l’effetto più soft e che non farebbe sbigottire il vicino di casa nel caso chi lo indossa uscisse un attimo da casa a ritirare la posta o a buttare l’immondizia. Francamente noi non approviamo questo approccio conservatore, almeno per il Natale 2020, nel 2021 si vedrà.
L’orgoglio Nerd
Per chi vuole celebrare più di una passione in un solo maglione ci sono quelli “a tema”. Insieme ai classici motivi che ricordano le Feste, infatti, questi maglioni hanno personaggi e scritte che appartengono a famosi film o serie tv Guerre Stellari, The Mandalorian, i Gremlins, Friends e chi più ne ha più ne metta. Soluzione perfetta per i superfan che vogliono celebrare il Natale in compagnia dei propri personaggi preferiti, magari citando frasi famose o facendo anche giochi a tema.
Qualunque sia il maglione che si sceglie di indossare, è comunque un modo per mantenere viva quella parte giocosa e vivace del Natale, quel lasciare le tensioni e le contraddizioni del nostro travagliato presente alla porta e tuffarsi nella magia e nella voglia di sorridere tipica delle Feste. Noi siamo già tutti vestiti per l’occasione…e voi cosa aspettate?