Le piante simbolo del Natale: leggende e significati
Sebbene luci e ornamenti siano tra le decorazioni natalizie popolari, a Natale c’è ancora spazio per il verde nelle nostre case. Molte delle piante utilizzate durante le festività natalizie non sono solo belle, ma hanno un significato più profondo se si guarda al simbolismo dei primi usi in inverno e nelle celebrazioni natalizie. Nel tempo, piante come l’agrifoglio, il pino e il vischio sono state incorporate nelle tradizioni del Natale, anche se alcune delle nostre decorazioni natalizie cristiane in realtà provenivano da usanze pagane e, quindi, sono antecedenti al cristianesimo. Tuttavia, con l’evangelizzazione dei popoli pagani da parte dei missionari, queste decorazioni furono “ribattezzate”, dando loro un nuovo significato cristiano.
Come suggerisce il nome, le piante sempreverdi sono sempre verdi e, per questo motivo, le persone nel corso della storia le hanno considerate simboli speciali di vita eterna o rinascita. Tali piante offrivano anche benefici medicinali. Durante la stagione con i giorni più bui dell’anno (almeno nell’emisfero settentrionale), i sempreverdi presentano un vivace contrasto con il mondo naturale esterno.
Dall’antichità al moderno, ogni pianta di Natale ha una storia che le rende ancora più speciale da avere a casa durante le feste, scopriamole insieme:
Stella di Natale
La stella di Natale è una delle piante natalizie più iconiche da regalare e ricevere in regalo durante le feste. Le stelle di Natale sono piante subtropicali originarie del Messico. La pianta è sensibile al freddo, motivo per cui è consigliabile che rimangano all’interno dove sono calde e protette. La pianta è arrivata in America durante il 1800 dal Dr. Joel Roberts Poinsett, il primo ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, che ha individuato le piante in fiore nelle piantagioni in Messico. Dopo aver mandato alcune piante nella Carolina del Sud, ha iniziato a coltivarle e a darle in dono ad amici e ai giardini botanici. Le stelle di Natale, il cui nome inglese (Poinsettias) deriva appunto dal dottor Poinsett, si sono evolute in un simbolo del Natale grazie alla sua forma festosa e ai colori significativi. Si pensa che la forma del fiore della stella di Natale simboleggi la Stella di Betlemme. Una stella di Natale rossa simboleggia il sangue di Cristo e un fiore di stella di Natale bianca rappresenta la purezza di Cristo.
Agrifoglio portafortuna
Gli antichi romani e greci furono i primi ad adornare le loro sale con rami di agrifoglio. I cespugli di agrifoglio rimangono sempre verdi e richiedono poca o nessuna manutenzione, anche durante gli inverni più rigidi. È la caratteristica duratura dell’agrifoglio che ha fatto credere agli antichi che il cespuglio fosse sacro. Nei tempi antichi, l’agrifoglio era considerato un porta fortuna perché non moriva mai. I romani inviavano ghirlande di agrifoglio ad amici, familiari e soprattutto a sposi novelli, come dono di buona fortuna e auguri.
Vischio per il romanticismo
È tradizione baciarsi sotto il vischio durante le vacanze. Sebbene le bacche siano una delle principali fonti di cibo per uccelli, questa pianta parassita che si attacca ai rami ospiti di altre piante ha una storia agrodolce alle spalle (ne abbiamo ampiamente parlato qui). La leggenda del vischio è iniziata secoli fa nella mitologia norrena, quando una dea usò la pianta per riportare alla memoria i ricordi del suo amato figlio che fu ucciso con un’arma ricavata dalla pianta. Tuttavia, la leggenda si è evoluta dal dolore in una che indica la rinascita o la ricrescita. Oggi baciarsi sotto il vischio indica felicità e fertilità imminenti. Si dice che il vischio sia usato anche in altri modi insoliti, come metterlo sopra il letto di un bambino per proteggersi dagli spiriti maligni. Si dice che un rametto posto sotto il cuscino di una giovane ragazza ispiri i sogni del suo futuro marito.
Tasso per la vita eterna
Gli arbusti di tasso, con le loro bacche rosse vivaci, sono piante a crescita lenta e che richiedono poca manutenzione. Il tasso sempreverde può anche essere usato come albero di Natale alternativo, ei suoi rametti creano adorabili e fresche decorazioni natalizie. Ma c’è una storia affascinante e lunga dietro questo arbusto. Si dice che il tasso sia uno degli alberi più antichi della Terra. Gli antichi Druidi consideravano il tasso come un simbolo di vita eterna, onorandolo come una pianta sacra. Nel corso della storia europea, i tassi sono stati piantati nei cimiteri per simboleggiare una lunga vita. Per precauzione, tieni l’albero di tasso all’aperto poiché è tossico per gli animali e gli esseri umani.
Edera per allontanare gli spiriti maligni
L’edera, con le sue foglie festive simili a stelle, è un’altra pianta natalizia nota per allontanare gli spiriti maligni, la sfortuna e simboleggiare una nuova crescita. L’edera, una pianta sempreverde, si utilizza per decorare le ghirlande di Natale. Holly e Ivy (Agrifoglio ed edera) le ritroviamo insieme nelle canzoni e nei festeggiamenti. Nell’antico simbolismo cristiano, l’agrifoglio simboleggiava la mascolinità e l’edera simboleggiava la femminilità. In tempi più moderni, l’edera è usata come pianta paesaggistica invasiva. Può essere utilizzato per le decorazioni di Natale ma tieni le viti fresche all’aperto perché alcune specie potrebbero essere troppo tossiche per essere conservate in casa.
Alberi di Natale come speranza
Non è Natale senza albero. Ma non è sempre stato così.
I primi pagani europei usavano rami sempreverdi per adornare le loro case durante i tristi mesi invernali. La tradizione di avere un albero in casa è un po’ nuova (vi abbiamo raccontato la storia dell’albero di natale qui). La Germania ha sviluppato la tradizione dell’albero di Natale durante il XVI secolo. Si dice che un teologo e riformatore religioso tedesco che tornava a casa in una notte d’inverno sia stato ispirato dalla bellezza delle stelle che scintillano tra i rami degli alberi sempreverdi. Ha ricreato l’ottimismo che provava erigendo un albero con le candele nel soggiorno della sua famiglia. Sebbene ci sia voluto un po’ prima che i cristiani americani dimenticassero come la tradizione è iniziata con pagani non cristiani, la tendenza dell’albero di Natale è stata finalmente ampiamente accettata in questo paese all’inizio del XX secolo.
Cactus di Natale e preghiera esaudita
Perché un cactus dovrebbe essere così popolare durante il periodo natalizio? Ci sono molte leggende sul cactus di Natale, ma in particolare la popolarità deriva dalla tradizione brasiliana. La leggenda narra che un povero bambino fuori nelle giungle umide pregò il cielo per un segno del Natale. Ha pregato per giorni senza risultati, fino alla mattina di Natale quando si è svegliato per trovare bellissime esplosioni di fiori colorati sulle punte dei rami dei cactus. Questa straordinaria dimostrazione di bellezza continua ad essere un simbolo di preghiera esaudita. Il cactus di Natale è un altro regalo di Natale perfetto, tropicale nella sua origine, cresce indoor come pianta d’appartamento fino all’estate quando può essere posta all’aperto.